Se hai l’auto GPL occhio a questo divieto: sarà confermato anche nel 2026

Occhio a questo divieto se hai l’auto a GPL perché verrà confermato anche nel 2026: continuerà ad essere vietato.

Le auto a GPL permettono di spostarsi risparmiando tantissimo sul carburante: il prezzo medio di questa forma di combustibile è infatti molto più basso rispetto alla benzina, al diesel e anche al metano, risultando di fatto il rifornimento più convenienti fra quelli disponibili, eccezion fatta per l’elettrico.

rifornimento GPL
Se hai l’auto GPL occhio a questo divieto: sarà confermato anche nel 2026 – montecampioneskiarea.it

Dato il risparmio sostanzioso, nonché la maggior sostenibilità ambientale, nelle nostre città stanno sempre di più circolando automobili alimentate col Gas di Petrolio Liquefatto; questi modelli possono poi godere di agevolazione e benefici, tra cui rientra anche la riduzione della tassa sulla proprietà dell’automobile, il tanto celebre bollo.

Insieme ai vantaggi, ci sono però degli svantaggi e delle perplessità: attualmente, infatti, per le auto a GPL è in vigore un divieto che continuerà ad essere attivo anche il prossimo anno, nel 2026. La normativa è chiara, ecco a cosa fare attenzione.

Il divieto per le auto a GPL confermato per il 2026: cosa dice la normativa

Al momento, la normativa in vigore vieta in maniera esplicita ai proprietari di auto a GPL di sostare nei parcheggi sotterranei, dedicati alle auto, senza sistema di sicurezza. I veicoli dotati di GPL con sistema di sicurezza conforme (normativa ECE/ONU 67-01) possono parcheggiare fino al primo piano interrato.

parcheggio sotterraneo
Il divieto per le auto a GPL confermato per il 2026: cosa dice la normativa – montecampioneskiarea.it

La regola è dunque piuttosto chiara e nasce dalla natura di questo combustibile: la miscela GPL, composta principalmente da butano e propano, tende a depositarsi negli strati più bassi dell’ambiente e ad essere infiammabile. In spazi chiusi e mal ventilati, il rischio incendio sarebbe dunque piuttosto alto.

Per questo, è stata emanata una normativa che impedisce l’accesso dei veicoli GPL nei parcheggi sotterranei, per evitare eventuali dispersioni nell’aria del combustibile e causare situazioni di pericolo. Al contrario, invece, le auto a metano possono parcheggiare nei parcheggi sotterranei; i modelli bifuel GPL dovrebbero invece avere le stesse restrizioni dei modelli GPL normali.

La normativa rimane in vigore anche per il prossimo anno: nel 2026, i conducenti a GPL dovranno fare attenzione a non parcheggiare sottoterra, per evitare di creare pericoli per le altre vetture e di imbattersi in sanzioni. Molti parcheggi potrebbero comunque vietare a prescindere l’accesso ai veicoli GPL, sebbene sia necessario esporre l’adeguata segnaletica all’ingresso per avvisare i conducenti; in caso si usi questo carburante, è sempre bene restare vigili e, in caso di dubbi, controllare attentamente.

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