Nel cuore della Transilvania in sole due ore, adesso è ancora più vicina

Scopri come raggiungere il cuore della Transilvania in sole due ore e immergerti in un viaggio magico tra castelli e leggende.

Una città dall’anima medievale, immersa tra montagne boscose e avvolta da leggende: Brasov (Brașov in lingua locale) è la porta d’ingresso alla Transilvania che molti viaggiatori sognano e che oggi è ancora più semplice da raggiungere dall’Italia.

paese in Transilvania
Nel cuore della Transilvania in sole due ore, adesso è ancora più vicina ( montecampioneskiarea.it)

Con i nuovi collegamenti aerei diretti, la meta romena esce dal perimetro del mito per diventare destinazione concreta per un weekend lungo o una vacanza tra castelli, mura antiche e natura. E la promessa del titolo si avvera: bastano circa due ore di volo per ritrovarsi nel cuore della regione più suggestiva della Romania.

La città medievale che incanta si trova in Transilvania

Fondata secoli fa ai piedi del Monte Tâmpa, Brasov è stata per lungo tempo snodo commerciale e culturale. La cinta muraria, innalzata nel XV secolo, racconta ancora oggi quel passato: tre chilometri di mura alte fino a 12 metri, punteggiate da sette bastioni, abbracciano il nucleo storico come un anello di pietra. Dentro, si snodano vicoli acciottolati, piazze ariose e facce pastello che restituiscono un’eleganza mitteleuropea dal fascino bohemien.

paesaggio della Transilvania
La città medievale che incanta si trova in Transilvania (montecampioneskiarea.it)

Domina il centro con la sua mole gotica segnata dal grande incendio del 1689 che ne annerì le pareti esterne. Il campanile di 65 metri introduce a un interno sorprendentemente barocco, impreziosito da una delle più vaste collezioni di tappeti orientali d’Europa e da un organo monumentale con oltre 4.000 canne: un capolavoro che rende l’edificio tappa irrinunciabile.

A pochi passi si apre Piața Sfatului, una delle piazze più fotogeniche della Romania. Al centro sorge Casa Sfatului, l’antica sede del consiglio cittadino (risalente al 1420), sormontata dalla Torre del Trombettiere. Oggi ospita il museo di storia della contea, mentre all’esterno le case color pastello incorniciano il salotto urbano dove si alternano mercatini, eventi e tavolini all’aperto.

C’è un’esperienza curiosa che qui diventa rito: percorrere Strada Sforii, un vicolo che in alcuni tratti misura meno di un metro di larghezza.

Nata come passaggio per i pompieri, è diventata con il tempo uno scatto imperdibile e, secondo la leggenda, un rifugio per innamorati. Dall’altra parte dello spettro sensoriale c’è l’ampiezza dei panorami dal Monte Tâmpa, la montagna che incombe sulla città con la scritta “BRASOV” in stile hollywoodiano.

Si sale a piedi con un trekking di circa 4 km oppure in funivia in pochi minuti. In vetta, un balcone naturale apre scorci sulla città e sulle colline circostanti. Il massiccio è un’area naturalistica dove vivono orsi bruni, linci, cinghiali, farfalle e molte specie di uccelli: un promemoria che qui il selvatico è a portata di sguardo.

castello nero in Transilvania
La Transilvania è più vicina che mai: vivi un’esperienza unica a poche ore di viaggio dal tuo arrivo.( montecampioneskiarea.it)

Nel quartiere di Șchei sorge la Chiesa di San Nicola, nata gotica e aggiornata in epoca barocca. Gli interni affrescati sono attribuiti al maestro Mișu Popp. Accanto si trova la più antica scuola della Romania, oggi museo, ricca di manoscritti, carte topografiche e documenti che raccontano secoli di vita comunitaria.

A proteggere il centro storico, come due sentinelle bianche di calce e pietra, stanno la Torre Bianca e la Torre Nera. Edificate nel XV secolo per la difesa cittadina, sono state convertite in spazi espositivi del Museo di Storia Provinciale: tra armi, armature e utensili, il percorso svela l’evoluzione della Brasov fortificata.

Se il tempo lo consente, vale la pena spingersi poco fuori città. Sulla cima di una collina rocciosa, la Fortezza di Râșnov, costruita dai Cavalieri Teutonici, è uno dei complessi meglio conservati del Paese: mura poderose che seguono la cresta, una piccola cappella, una scuola e una trentina di case raccolte all’interno della cittadella. A breve distanza sorge il Castello di Bran, teatro del mito di Dracula legato al romanzo di Bram Stoker: un profilo scenografico, passaggi stretti e stanze di legno che alimentano una suggestione intramontabile.

Brasov è una destinazione trasversale alle stagioni. La primavera regala temperature miti, luce lunga e fioriture nei parchi. L’estate, più calda ma ventilata, è perfetta per escursioni sul Tâmpa e visite ai castelli. L’autunno porta il foliage nei boschi attorno alla città, mentre l’inverno accende il centro con i mercatini di Natale e le luminarie, a patto di adeguarsi al freddo pungente.

Dal 28 ottobre 2025 Brasov è collegata a Milano Malpensa da voli Wizz Air operativi tre volte a settimana, il martedì, giovedì e sabato. Le tariffe partono da 24,99 euro (salvo disponibilità), e il tempo di volo è di circa due ore. L’atterraggio avviene presso l’aeroporto di Brașov, da cui il centro si raggiunge in poco tempo. Un’opportunità concreta per scoprire, in un weekend o in qualche giorno in più, una città che intreccia storia, paesaggio e leggende con la semplicità di un volo low cost.

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