Partita IVA: puoi chiedere 5 anni di rimborsi fiscali se dimostri la difficoltà economica

Per coloro i quali si vedono costretti tutti i giorni a fare i conti con la partita IVA c’è la possibilità di chiedere un rimborso fiscale in caso di difficoltà economica. Per un periodo di ben cinque anni.

Nel Paese ci sono tantissime persone che vivono una situazione di profonda, profondissima difficoltà. In maniera sempre di più evidente e lampante. Si fa fatica nuovamente, come accadeva qualche anno fa, ad arrivare alla fine del mese e si tratta di un autentico fallimento della politica, che non è mai riuscita a porre un freno ad una crisi che gradualmente è diventata più opprimente e che ora pesa come un fardello. Gli stipendi sono fermi da tantissimo tempo ed allo stesso tempo salgono i prezzi, con conseguente riduzione del potere di acquisto.

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Partita IVA: puoi chiedere 5 anni di rimborsi fiscali se dimostri la difficoltà economica (Montecampioneskiarea.it)

Tra le categorie, pur dovendo generalizzare, che maggiormente fanno i conti con questa diffusa precarietà non si può non annoverare coloro i quali hanno una partita IVA. Quindi liberi professionisti, commercianti et similia. In tal senso, però, costoro hanno una possibilità non di poco conto nel caso in cui si trovino costretti a fare i conti con difficoltà economiche e finanziarie. Possono, infatti, chiedere un rimborso fiscale per gli ultimi cinque anni ma andiamo a vedere in maniera dettagliata che cosa è importante sapere da questo punto di vista.

Partita IVA e rimborso in caso di difficoltà: ecco tutto quello che c’è da sapere

Professionisti e imprese che versano IVA con una cadenza trimestrale e che chiudono l’anno andando a realizzare una perdita fiscale possono chiedere ed ottenere il rimborso di quella che è stata l’IVA versata nei trimestri in cui erano ancora in attivo, ma questo non avviene in maniera automatica. Si tratta, infatti, di un qualcosa per il quale si rende necessario presentare istanza formale al Fisco entro e non oltre 5 anni dalla dichiarazione dei redditi dell’anno in cui è stata dichiarata la perdita in questione.

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Partita IVA e rimborso in caso di difficoltà: ecco tutto quello che c’è da sapere (Montecampioneskiarea.it)

Per poter ottenere questo rimborso serve presentare dei documenti come la dichiarazione dei redditi, i registri IVA ed anche i giustificativi dei pagamenti trimestrali. Una pratica che possa definirsi completa di tali documenti può portare al rimborso entro 60 o al massimo 90 giorni lavorativi dal momento in cui avviene l’accoglimento della domanda. Attenzione ad un aspetto. Non si tratta di un diritto acquisito con la sola perdita fiscale, ma si deve dimostrare di aver maturato credito IVA effettivo e di rispettare i requisiti previsti dall’Agenzia delle Entrate.

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