Il Salvagente ha realizzato uno studio ed ha scoperto un qualcosa di sconvolgente a proposito del panbauletto di Carrefour e di Esselunga. Proprio in ragione di quanto detto da questo punto di vista, scopriamo di cosa si tratta.
La grande comodità che ci viene garantita quando andiamo a fare la spesa al supermercato sta nel fatto che possiamo trovare praticamente tutto quello che cerchiamo e che vogliamo in un medesimo posto. Non dobbiamo, dunque, spostarci verso diversi negozi e, da questo punto di vista, si tratta di un innegabile vantaggio. Allo stesso modo, però, questo ci ha spinto, andando a generalizzare, ad impigrirci ed a non scegliere più con la tessa cura di un tempo i prodotti che andremo a mettere a tavola. Anche per ragioni economiche.

Molte famiglie, infatti, si trovano in una condizione di profonda difficoltà dal punto di vista economico e, per questo motivo, ci si concentra solo sul risparmio. Da questo punto di vista, le ultime notizie sono allarmanti. Il Salvagente, infatti, ha realizzato una analisi, focalizzando la propria attenzione sui prodotti venduti da Carrefour e da Esselunga. Ma non solo. In ragione di quanto detto fino a questo momento, essendo un prodotto presente praticamente sulle tavole di tutti quanti noi o quasi, senza dilungarci ulteriormente andiamo a vedere in maniera dettagliata quali sono questi risultati allarmanti.
Il Salvagente, scoperta sconcertante sui panbauletto: ecco tutti i dati allarmanti
La prima cosa che è emersa da questo studio di “Il Salvagente” è che nessun parametro viola la legge. Ma questo non rende i dati meno allarmanti. Prendendo in considerazione 14 panbauletto differenti, è emerso che in ben cinque campione è stato trovato del glifosato in tracce da 0,01 a 0,03 µg/kg. Per quanto riguarda, invece, il piperonylbutoxide e il tebuconazole, si tratta di prodotti emersi in quasi tutti i campioni analizzati, con l’unica eccezione rappresentato dal panbauletto venduto da Coop, che non presenta pesticidi.

Altro tema centrale sono le micotossine. In tal senso nessun campione è risultato pulito da queste sostanze. Ed anzi tutti i prodotti ne contengono da tre a quattro. Solo nel pane bianco di Carrefour sono state rilevate esclusivamente due tracce. Mentre per quanto riguarda il panbauletto di Esselunga la quantità riscontrata è stata 1,24 µg/kg.
Si tratta di scoperte sconcertanti, soprattutto se si considera il fatto che si tratta di una quantità impressionante di marchi che vengono coinvolti. In più, anche per il suo gusto, soprattutto i bambini ne mangiano tantissimo e questo aumenta i rischi di danni per la nostra salute.