Prosegue senza apparente sosta la lotta al pezzotto ed andiamo a vedere chi sta ricevendo la lettera da parte di DAZN con tanto di multa. Si tratta di un tema di grande attualità ed analizziamo insieme chi sono i profili che rischiano su questo fronte.
Il calcio italiano, allo stato attuale delle cose, sta facendo i conti con una serie di problematiche non di poco conto. Una di queste, però, senza ombra di dubbio, riguarda la questione che gravita attorno ai diritti TV. Un fattore che altrove, come in Inghilterra, è risultato decisivo nella crescita del movimento, e che invece in Italia ed in Francia sta fungendo da freno da troppo tempo. Il problema tanto qui quanto oltralpe è pressappoco il medesimo: il pezzotto, che di fatto rende fuori mercato i prezzi che richiedono DAZN, Sky et similia.
La questione, per poter essere risolta fino in fondo, va capita, dal momento che, nel caso specifico italiano, si è arrivati a dei costi da sostenere per poter vedere il calcio davvero troppo alti rispetto a quelli che sono gli stipendi medi. In tal senso, ha avuto una diffusione impressionante il pezzotto, contro il quale sta proseguendo una lotta senza fine. Su questo fronte, è importante segnalare che il grande tema attuale è quello della lettera che DAZN sta inviando a molte persone con tanto di richiesta di pagamento da 500 euro. Andiamo a vedere le ultime notizie a riguardo.
Pezzotto e lettera di DAZN: ecco chi sono gli utenti che la stanno ricevendo
La proposta che fa DAZN è a dir poco chiara e si rivolge, ovviamente, solo a persone che hanno utilizzato il pezzotto. Ed il cui utilizzo è certificato. Pagare 500 euro per evitare che si finisca in Tribunale, davanti ad un giudice. Ma nello specifico chi deve temere di ricevere questa multa? Le Procure di Lecce, Bologna, Cagliari, Napoli e Catania si sono mosse in maniera congiunta ed hanno strutturato un elenco di circa duemila utenti che hanno utilizzato il pezzotto e che sono stati colti, per così dire, in flagrante.
L’elenco, girato a Dazn al fine di consentirle di tutelarsi, è stato ottenuto a seguito dell’attività di indagine svolta dal Nucleo Speciale Beni e Servizi della Guardia di Finanza che ha permesso di identificare gli utenti che hanno commesso l’illecito e sanzionarli con verbale. Costoro, dunque, adesso riceveranno anche la multa da parte di DAZN e solo pagandola possono chiudere in maniera istantanea questa vicenda a dir poco spigolosa e che è una macchia su tutto il movimento calcistico nostrano.
