Pur non rilasciando un’intervista formale, Damiano ha voluto parlare apertamente del motivo per cui non suona più con i Maneskin.
Di recente, Damiano David, noto al grande pubblico come frontman dei Maneskin, ha presentato live in Italia la riedizione versione EP del suo primo album da solista, Funny Little Fears (Dreams). Un progetto in cui sono incluse varie collaborazioni di livello, con personaggi come Tyla, il produttore e chirarrista ex Chic Nile Rodgers e l’altro chitarrista Albert Hammond Jr., membro dei The Strokes. Il ventiseienne romano porta avanti la sua carriera senza band da più di un anno.
A settembre 2024, annunciò con un’inaspettata clip sui social l’avvio di un progetto solista, pur specificando in un secondo momento che questi impegni non avrebbero comportato la sua uscita dai Maneskin. Ha pubblicato due singoli: Silverlines e poi Born with a Broken Heart. Due pezzi dichiaratamente pop, lontani quindi dal sound più rock del gruppo madre. A maggio 2025 è arrivato il suo primo album Funny Little Fears.
Il cantante ha definito questo progetto come l’inizio della sua “seconda vita”, un modo per ritrovare sé stesso ed esprimersi fuori da coordinate che sembravano non appartenergli più. E ora arrivano news importanti rispetto all’altro progetto, quello lasciato in stand-by, ovvero i Manekin. Qualche settimana fa erano circolate voci a proposito di un imminente ritorno della band romana. Nel frattempo, però, Damiano è ancora concentrato sulla sua carriera solista.
Durante il concerto tenutosi all’Unipol Forum di Milano l’8 ottobre scorso, Damiano David ha spiegato che la pausa dai Maneskin è nata da un disagio personale: non c’erano dei conflitti all’interno della band. Proprio durante il live, a sorpresa, il giovane artista ha voluto dunque condidere con il pubblico alcune riflessioni a proposito del suo recente percorso artistico.
Cosa ha detto Damiano David sui Maneskin durante il concerto di Milano
“Un giorno qualcosa si è rotto dentro di me“, ha dichiarato David, raccontando quindi di aver vissuto un momento di crisi. Una rottura interiore, una svolta, grazie alla quale ha capito che il successo non coincideva con la sua idea di vita. “Non venivo capito in ciò che volevo trasmettere“, ha aggiunto.
Quindi, Damiano percepiva una distanza reale tra ciò che provava e ciò che riusciva a comunicare artisticamente. E tutto ciò non dipendeva dalla musica prodotta o dal rapporto con i compagni del gruppo. “Non c’entra la band“, ha chiarito David. E di nuovo ha confermato che la decisione di prendersi una pausa non è legata a litigi o mancanza di stimoli tra i membri dei Maneskin.
“Non è che ci odiassimo o stronzate del genere“, ha aggiunto con tono diretto. “Il problema ero io, dovevo risolverlo da solo“. In pratica, si è trattato di una crisi personale. Sul palco, Damiano ha anche duettato con Cesare Cremonini sulle note di La nuova stella di Broadway. E i fan non hanno potuto però fare a meno di notare come non abbia proposto alcun brano dei Maneskin.
Damiano David è uscito dal gruppo? Sì, no… non si sa. O non conviene farlo sapere. Speriamo solo che la band non torni a produrre musica insieme solo nel momento in cui il giovane cantante dovesse comprendere che insieme agli altri è più facile ottenere maggiore visibilità. Sarebbe ingiusto nei confronti degli altri componenti e del pubblico.
